Lo Zugna fu una montagna che si caricò ben presto di simboli: dal “Trincerone”, gli italiani, oltre ad avere una splendida vista sulle catene montuose del Brenta e dell’Adamello, potevano scorgere la città di Trento, uno degli obbiettivi e dei “motivi” della guerra italiana; per contro, dalla loro prima linea gli austro-ungarici vedevano un angolo del Lago di Garda e la pianura veneto-padana, rampa di lancio dell’agognato sfondamento che avrebbe risolto definitivamente la contesa.
Informazioni sul percorso:
Il percorso forma un anello della durata di circa un’ora, con dislivello 90 metri.
Da Albaredo, segui la strada indicata fino al Rifugio Coni Zugna.