Diga degli Speccheri

I lavori durarono circa 3 anni, concludendosi nel 1958.
Alta 156,65 metri, con una capacità di ben 10 milioni di metri cubi d’acqua, è una delle dighe più alte d’Europa!!
Dalla diga è stata costruita una condotta forzata che, entrando in una galleria nei pressi di Pezzati, attraversa i monti Lessini per giungere alla Centrale di Ala, che produce energia elettrica destinata alla città di Verona.

 

Come arrivare:
L’imponente muro della diga si innalza vertiginosamente a monte dell’abitato di Speccheri.
Vi si può arrivare percorrendo la SP219 per Camposilvano.
Un secondo punto panoramico del lago della diga si trova presso il laghetto dei Poiani a cui si arriva, per chi sale da Rovereto, imboccando una stradina sulla destra appena fuori dall’abitato di Piano.

Fungo di Albaredo

Il blocco roccioso conosciuto come “Fungo di Albaredo”, è il risultato dei processi di erosione che hanno agito su questo grande masso franoso, dandogli la forma per l’appunto di un fungo.

Tutto da fotografare!

 

Come arrivare:
All’inizio del centro abitato di Albaredo, se si arriva da Rovereto, sulla destra prendere la strada per il Monte Zugna che va percorsa per circa 500 metri fino al parcheggio.
Si procede a piedi per circa 1 km fino al Fungo.

Laghetto dei Poiani

Il Laghetto dei Poiani nasce dagli scavi per la costruzione della diga degli Speccheri, durante i quali si è scoperto un piccolo corso d’acqua che, a lavori terminati, riempì l’incavatura che si era formata nel terreno.
Questo affascinante stagno d’acqua immerso nella natura, con panorama sulle Dolomiti, è il luogo ideale per passare una giornata di sole all’aperto.
Una pineta lo circonda e sono presenti postazioni per grigliate in autonomia.
Nel periodo estivo, inoltre, l’ambiente è rallegrato dal Kiosko Poiani, un piccolo punto di ristoro con servizio bar, posizionato proprio di fronte al laghetto.

 

Come arrivare:
Da frazione Piano, che si trova sulla SS46 per Vicenza a circa 5 km da Passo Pian della Fugazze, si incontra una deviazione per la Diga di Speccheri e per il Kiosco Poiani.

Lago della Busa

Il lago della Busa nasce in maniera artificiale nel 1959, dopo la realizzazione della Diga degli Speccheri. La sua funziona tecnica è quella di ripompare l’acqua a monte per il riutilizzo nella produzione di energia.
Da sempre è molto importante per la valle: prima per la presenza del ponte che faceva da tramite tra le due sponde, poi, almeno dal 1400, per la vicina “Ciama“, il kanyon roccioso appena sopra il lago che serviva per la flottazione del legname a Rovereto (unico modo a quei tempi per commerciare il legname), ancora oggi si vedono i resti dell’antica struttura scavata nella roccia. infine per il molino presente nei pressi del lago lungo il rio Piazza. 

 

Come arrivare:
Seguire la deviazione per frazione Busa, poco sotto l’abitato di Raossi.